Domenica 9 Luglio, passeggiando con la famiglia per boschi e sentieri di Campocecina, non ho resistito alla tentazione di infilarmi in un pertugio vicinissimo all’Antro degli Orridi che già da tempo mi chiamava.
Pozzetto da una decina di metri, con meandrino e apparentemente qualche possibilità di prosecuzione sul fondo.
Il sabato seguente, in compagnia di Giancarlo Vanelli e Riccardo Cagetti del gruppo massese, sono tornato con l’intenzione di spostare qualche sasso.
Il buco però, (accatastato in tempi remoti col nome di C3) si è dimostrato avaro, e deciso che non meritava altri sforzi lo abbiamo abbandonato e ci siamo spostati su un’altro pozzetto nei dintorni, conosciuto da Giancarlo e in questo caso non accatastato.
Individuato l’ingresso dopo breve ricerca, siamo scesi nel pozzetto apparentemente inviolato e …. sorpresa…. continua con un ulteriore pozzo con l’imboccatura ornata da una smitragliata di spit dell’anteguerra.
Quindi già visto, ma val la pena di scendere.
Il pozzo sembra essere un p35 veramente bello a vedersi, ma la corda che abbiamo portato non basta. torneremo appena possibile.
Andrea Sassarini
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